DANKA*SCIR FL 200ML 30MG/5ML
6,53€ Il prezzo originale era: 6,53€.1,96€Il prezzo attuale รจ: 1,96€.

100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: levodropropizina 600 mg. Eccipienti con effetti noti: metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato. Per lโelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Sodio ciclamato, carmellosa sodica, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acido citrico monoidrato, sodio idrossido, aroma ciliegia, acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche
Terapia sintomatica della tosse.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
โขย Ipersensibilitร al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. โขย Pazienti con ipersecrezione bronchiale e con ridotta funzione mucociliare (sindrome di Kartagener, discinesia ciliare). โขย Gravidanza e allattamento (vedere 4.6). โขย Bambini di etร inferiore ai 2 anni.
Posologia
Alla confezione รจ annesso un bicchierino dosatore con indicate tacche di livello corrispondenti alle capacitร di 3, 5 e 10 ml. Popolazione pediatrica Non somministrare a bambini di etร inferiore a 2 anni (vedere paragrafo 4.3). Bambini: โขย 10-20 kg: 3 ml di sciroppo tre volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore; โขย 20-30 kg: 5 ml di sciroppo tre volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore. Adulti: 10 ml di sciroppo fino a 3 volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore. In assenza di informazioni sullโeffetto del cibo sullโassorbimento, รจ consigliabile assumere il farmaco lontano dai pasti. La confezione in sciroppo contiene un regolo dosatore per facilitare la somministrazione del prodotto in relazione al peso corporeo. Il trattamento dovrebbe essere continuato fino alla scomparsa della tosse o secondo la prescrizione del medico. Tuttavia, se dopo 2 settimane di terapia la tosse dovesse ancora essere presente, รจ consigliabile interrompere il trattamento e chiedere consiglio al medico. Infatti la tosse รจ un sintomo e andrebbe studiata e trattata la patologia causale.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Lโosservazione che i profili farmacocinetici della levodropropizina non sono marcatamente alterati nellโanziano suggerisce che correzioni di dose o modifiche degli intervalli tra le somministrazioni possono non essere richiesti nella terza etร . In ogni caso, alla luce dellโevidenza che negli anziani la sensibilitร a vari farmaci รจ alterata, speciale cautela deve essere usata quando la levodropropizina รจ somministrata a pazienti anziani. Si consiglia di usare cautela nei pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina sotto 35 ml/min). Si consiglia di usare cautela anche in caso di contemporanea assunzione di farmaci sedativi in individui particolarmente sensibili (vedere 4.5). I farmaci antitosse sono sintomatici e devono essere usati solo in attesa della diagnosi della causa scatenante e/o dellโeffetto della terapia della patologia sottostante. Danka non influisce su diete ipocaloriche o controllate e puรฒ essere somministrato anche a pazienti diabetici. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Danka contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Interazioni
Gli studi di farmacologia animale hanno dimostrato che levodropropizina non potenzia lโeffetto farmacologico di sostanze attive sul sistema nervoso centrale (es. benzodiazepine, alcool, fenitoina, imipramina). Nellโanimale la levodropropizina non modifica lโattivitร di anticoagulanti orali, quali la warfarina e neppure interferisce sullโazione ipoglicemizzante dellโinsulina. Negli studi di farmacologia umana lโassociazione con benzodiazepine non modifica il quadro di attivitร elettrica cerebrale misurata con EEG. ร necessario tuttavia usare cautela in caso di contemporanea assunzione di farmaci sedativi in individui particolarmente sensibili (vedere 4.4). Dagli studi clinici non risulta alcuna interazione con farmaci usati nel trattamento di patologie broncopolmonari quali ฮฒ2 agonisti, metilxantine e derivati, corticosteroidi, antibiotici, mucoregolatori e antistaminici.
Effetti indesiderati
Lโesperienza derivata dalla commercializzazione di prodotti contenenti levodropropizina in piรน di 30 paesi nel mondo evidenzia che la comparsa di effetti indesiderati รจ un evento molto raro. Basandosi sulla stima di pazienti esposti a levodropropizina, derivata dal numero di confezioni vendute, e considerando il numero di segnalazioni spontanee, meno di un paziente ogni 500.000 ha manifestato reazioni avverse. La maggior parte di queste reazioni non รจ grave e i sintomi si sono risolti con la sospensione della terapia e, in alcuni casi, con trattamento farmacologico specifico. La tabella sottostante riporta le reazioni avverse, per classificazione sistemica organica
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | FREQUENZA Molto raro (<1/10.000) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Reazioni cutanee che includono orticaria, eritema, esantema, prurito, angioedema, epidermolisi. |
Patologie gastrointestinali | Dolore gastrico, dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, glossite, stomatite aftosa. |
Patologie epatobiliari | Epatite colestatica. |
Patologie del sistema nervoso | Capogiro, tremori, parestesia, sincope, convulsione tonico-clonica, convulsione da piccolo male, coma ipoglicemico |
Disturbi del sistema immunitario | Reazione allergica, reazione anafilattoide |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Malessere generale, edema generalizzato, astenia |
Patologie cardiache | Palpitazioni, tachicardia, aritmia cardiaca. |
Patologie vascolari | Ipotensione |
Patologie dellโorecchio e del labirinto | Vertigini |
Patologie dellโocchio | Edema palpebrale, midriasi, acuitร visiva ridotta transitoriamente. |
Disturbi psichiatrici | Nervosismo, sonnolenza, disturbo della personalitร . |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea, tosse, edema del tratto respiratorio. |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Debolezza degli arti inferiori. |
Solo occasionalmente alcune reazioni avverse hanno avuto carattere di gravitร . Queste includono alcuni casi di reazioni cutanee (orticaria, prurito), il caso di aritmia cardiaca, giร menzionato piรน sopra, il caso di coma ipoglicemico, nonchรฉ alcuni casi di reazioni allergiche/anafilattoidi che hanno coinvolto edema, dispnea, vomito, diarrea. Come giร detto, un singolo caso di epidermolisi, manifestatosi allโestero in una paziente anziana politrattata, ha avuto esito fatale. Popolazione pediatrica ร stato segnalato un caso di sonnolenza, ipotonia e vomito in un neonato dopo assunzione di levodropropizina da parte della madre nutrice. I sintomi sono comparsi dopo la poppata e si sono risolti spontaneamente sospendendo per alcune poppate lโallattamento al seno. Eccipienti Il medicinale contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato, noti per la possibilitร di causare orticaria. In generale i paraidrossibenzoati possono causare reazioni ritardate, tipo la dermatite da contatto e raramente reazioni immediate con manifestazione di orticaria e broncospasmo.Sovradosaggio
Sintomi Dolore addominale e vomito non gravi che si sono risolti senza sequele. Trattamento In caso di sovradosaggio con evidenti manifestazioni cliniche istituire immediatamente una terapia sintomatica ed applicare le solite misure di emergenza (lavanda gastrica, pasto di carbone attivo, somministrazione parenterale di liquido, ecc.), se del caso.
Gravidanza e allattamento
Gli studi di teratogenesi, riproduzione e fertilitร , cosรฌ come quelli peri e post natali non hanno rilevato effetti tossici specifici. Tuttavia, poichรฉ negli studi tossicologici nellโanimale alla dose di 24 mg/kg si รจ osservato un lieve ritardo nellโaumento di peso corporeo e nella crescita e poichรฉ levodropropizina รจ in grado di superare la barriera placentare nel ratto, lโuso del farmaco รจ controindicato nelle donne che intendono diventare o sono giร gravide poichรฉ la sua sicurezza dโimpiego in tali casi non รจ documentata (vedere 4.3). Gli studi nel ratto indicano che il farmaco si ritrova nel latte materno fino ad 8 ore dalla somministrazione. Perciรฒ lโuso del farmaco durante lโallattamento รจ controindicato.
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